Una delle vetture più rare e prestigiose della lunga storia di coupé/cabriolet Mercedes-Benz. La Serie 188 venne costruita dal 1952 al 1958 in soli 760 esemplari complessivi.

La vettura venne presentata al Salone di Parigi del 1951 e fu l’ultima grande sportiva di Stoccarda a mostrare un design classico con parafanghi separati, per una eleganza nobile e tradizionale. Sul piano tecnico la 300 S Coupé/Cabrio derivava dalla celebre berlina “Adenauer” (Serie 186 e 189), con la quale condivideva il motore 6 cilindri 2996 cc alimentato da tre carburatori e in grado di erogare 150 CV, che consentivano di raggiungere una velocità di 175 km/h.

 

Degne di nota le sospensioni anteriori a quadrilateri deformabili e il retrotreno ad asse oscillante, che venne modificato con uno schema a perno unico ribassato nel rinnovato modello 300 Sc introdotto nel 1955. Quest’ultimo adottava anche un motore potenziato a 175 CV grazie all’adozione dell’iniezione diretta.

Sia la 300 S che la 300 Sc vennero prodotte in tre varianti di carrozzeria: coupé, cabriolet 4 posti e roadster, quest’ultima a 2 posti con capote a scomparsa. La trasmissione era disponibile con cambio manuale a 4 marce o automatico a 3 rapporti, mentre i freni erano a tamburo sulle 4 ruote. La Serie rimase in listino fino al febbraio del 1958.

 

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